Art.: 122 - Violenza Ed Errore | ||
Il matrimonio pu� essere impugnato da quello dei coniugi il cui consenso � stato estorto con violenza (1434) o determinato da timore di eccezionale gravit� derivante da cause esterne allo sposo. Il matrimonio pu� altres� essere impugnato da quello dei coniugi il cui consenso � stato dato per effetto di errore sull'identit� della persona o di errore essenziale su qualit� personali dell'altro coniuge (1428). L'errore sulle qualit� personali � essenziale qualora, tenute presenti le condizioni dell'altro coniuge, si accerti che lo stesso non avrebbe prestato il suo consenso se l'avesse esattamente conosciute e purch� l'errore riguardi: 1) l'esistenza di una malattia fisica o psichica o di una anomalia o deviazione sessuale, tali da impedire lo svolgimento della vita coniugale (89); 2) l'esistenza di una sentenza di condanna per delitto non colposo alla reclusione non inferiore a cinque anni, salvo il caso di intervenuta riabilitazione prima della celebrazione del matrimonio. L'azione di annullamento non pu� essere proposta prima che la sentenza sia divenuta irrevocabile; 3) la dichiarazione di delinquenza abituale o professionale; 4) la circostanza che l'altro coniuge sia stato condannato per delitti concernenti la prostituzione a pena non inferiore a due anni. L'azione di annullamento non pu� essere proposta prima che la condanna sia divenuta irrevocabile; 5) lo stato di gravidanza causato da persona diversa dal soggetto caduto in errore, purch� vi sia stato disconoscimento ai sensi dell'art. 233, se la gravidanza � stata portata a termine. L'azione non pu� essere proposta se vi � stata coabitazione per un anno dopo che siano cessate la violenza o le cause che hanno determinato il timore ovvero sia stato scoperto l'errore (119, 120). |